A UN METRO DA TE
di Justin Baldoni
Giardino scuola elementare IV novembre via Marconi Marsciano
Due ragazzi malati si innamorano e vorrebbero ribellarsi alle cure per poter vivere pienamente il loro amore
PROGRAMMAZIONE TERMINATA
Giardino scuola elementare IV novembre via Marconi Marsciano

Stella ha una malattia genetica, la fibrosi cistica, che la costringe a lunghi periodi di degenza ospedaliera, nella speranza di un trapianto di polmoni. Stella ha anche molto coraggio e un passato che la obbliga a restare aggrappata alla vita, curandosi con estrema diligenza e aggiornando il suo vlog perché altri possano seguire il suo esempio. Will, invece, è nuovo nel reparto ospedaliero, la sua forma di fibrosi cistica è grave e lui non trova un motivo per illudersi di poter vivere. Almeno finché non si innamora di Stella. A quel punto tutto cambia, perché anche se non possono abbracciarsi né baciarsi, e sono costretti a stare ad un metro di distanza l’uno dall’altra, Will e Stella sono determinati a trovare il modo di stare insieme.

Tornano Romeo e Giulietta e la loro frettolosa e struggente storia d’amore adolescenziale, paradigmatica nella semplicità della granitica premessa, imperitura per definizione, perché l’amore a quest’età ha l’intensità della morte, la sua necessità e assolutezza.

Ma più ancora che agli amanti tristi di Shakespeare, i protagonisti di A un metro da teriportano alla mente quelli di Titanic, col loro primo incontro durante il tentato suicidio di Rose (qui invece è Will in posizione pericolosa) e la promessa che Jack le strappa di poterla disegnare, ponendo le basi sulla carta di un processo di fissazione dell’amata che strizza l’occhio al dispositivo cinematografico che lo contiene. Stella e Will, però, sono anche ragazzi di oggi, che si fanno compagnia tramite lunghe videochiamate, si cercano e si negano via whatsapp, pranzano, studiano e si confrontano via smartphone anche se le loro stanze affacciano sullo stesso corridoio.

Il film di Justin Baldoni ha il merito indiscutibile di non fare della malattia un espediente superficiale, e di descrivere la quotidianità dei giovani pazienti e le piccole strategie di sopravvivenza alla prigionia ospedaliera col giusto spirito e un punto di vista tutto interno ai personaggi, che lascia gli adulti fuori dai confini del loro mondo. Ma forse è anche di un’altra infermità che parla, tra le righe, molto più comune e diffusa.

Titolo originale
Five Feet Apart
Regia
Justin Baldoni
Cast
Cole Sprouse, Haley Lu Richardson, Moises Arias, Kimberly Hebert Gregory, Elena Satine
Genere
Drammatico, Sentimentale
Durata
116 - colore
Produzione
USA (2019)
Distribuzione
Notorious Pictures