DANTE
di Pupi Avati
UN ATTO D'AMORE DI AVATI VERSO DANTE, RICCO DI INTUIZIONI ISPIRATE E DI GENUINO ENTUSIASMO
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

1350. Dopo la morte di Dante, Boccaccio riceve il compito di consegnare alla figlia del sommo vate dieci fiorini d’oro come “risarcimento tardivo dell’ingiustizia patita”. Giovanni, grande ammiratore del poeta defunto, accoglie l’incarico come un onore, mettendosi in viaggio per ripercorrere i luoghi che Dante ha attraversato nel corso del suo esilio. Durante il cammino ripercorrerà gli episodi salienti della vita del poeta, dall’incontro con Beatrice all’amicizia con Guido Cavalcanti, dalle guerre fra Bianchi e Neri all’ingresso in politica come priore fino all'”esilio infinito”. Intessuti nella trama emergono i personaggi della Divina Commedia, da Paolo e Francesca al Conte Ugolino, sottoforma di racconti raccolti da Dante lungo il suo peregrinare.

È quest’ultima una delle intuizioni migliori di Pupi Avati, che va contro la prevedibilità del mettere in scena gli episodi più memorabili della Comedia per farli rimanere pura poesia nelle parole di Dante, ricordando come l’immaginario di uno scrittore viene ispirato da ogni evento testimoniato o vissuto.

Regia
Pupi Avati
Cast
Sergio Castellitto, Alessandro Sperduti, Enrico Lo Verso, Carlotta Gamba
Genere
Biografico
Durata
94 - colore
Produzione
Italia (2022)
Distribuzione
01 Distribution