LA COSPIRAZIONE DEL CAIRO
di  Tarik Saleh
UN FILM CHE NON FA SCONTI A NESSUNO, A METÀ FRA THRILLER POLITICO E FILM DI SPIONAGGIO
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Adam è figlio di un pescatore analfabeta ma ha sempre amato leggere e studiare, perché a detta di suo padre è intelligente come quella madre scomparsa troppo presto. Dunque il ragazzo ottiene una borsa di studio per l’Università Al-Azhar de Il Cairo, conosciuta come “la più grande istituzione islamica”. Ma poco dopo l’arrivo di Adam il Grande Imam che dirige Al-Azhar muore, e si pone il problema della sua successione. Il candidato naturale sarebbe un anziano Imam cieco di grande profondità spirituale, ma il Presidente della Repubblica egiziano gli preferisce un altro leader, più incline a mantenere la separazione fra religione e Stato. Incaricato di vigilare sulla transizione alla testa dell’ateneo per conto del governo è il Colonnello Ibrahim, ambigua figura di grande abilità strategica, che non disdegna mezzi di persuasione anche assai poco leciti. E in mezzo a questo crocevia finirà proprio Adam, come recluta innocente.

La cospirazione del Cairo è il quinto film del regista svedese di origini egiziane Tarik Saleh ed è una coproduzione internazionale interpretata da un cast proveniente da vari Paesi di lingua e cultura araba, il che consente a Saleh la giusta (e sicura) distanza nel raccontare una storia assai complessa, che non sacrifica mai la stratificazione alla spettacolarità.

Titolo originale
Walad Min Al Janna
Regia
 Tarik Saleh
Cast
Tawfeek Barhom, Fares Fares, Mehdi Dehbi, Mohammad Bakri, Makram Khoury.
Genere
DRAMMATICO
Durata
126 - colore
Produzione
Svezia (2023)
Distribuzione
Movies Inspired