PAVAROTTI
di  Ron Howard
MATERIALI E INTERVISTE INEDITE PER CELEBRARE L'ECCEZIONALITÀ DELL'UOMO PRIMA ANCORA CHE DELLA SUA VOCE
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Una voce straordinaria. Una carriera straordinaria. Ma anche uno straordinario atteggiamento verso la vita. Luciano Pavarotti aveva rischiato di morire da piccolo e da allora aveva giurato a se stesso che avrebbe goduto appieno di ogni momento. Generoso, nel fisico, nello spettacolo, nella beneficenza, è stato “il tenore del popolo”, colui che ha fatto conoscere l’opera alle masse, che ha portato sullo stesso palco la lirica e il pop, attirandosi critiche e voltafaccia, ma perseguendo nel suo proposito con la determinazione di chi sente che la strada intrapresa è quella giusta.

Dopo il documentario sui Fab Four, The Beatles: Eight Days a Week, Ron Howard e il produttore Nigel Sinclair cercavano un altro soggetto e sono approdati all’idea di Pavarotti.

Howard ha incontrato la disponibilità della famiglia, che fino a questo momento non aveva mai acconsentito a farsi intervistare lungamente, e in particolare della seconda moglie, Nicoletta Mantovani, che gli ha messo a disposizione un voluminoso e prezioso materiale inedito. Da esso ha tratto il racconto di una vita drammaturgicamente intensa, vicina a quella dei personaggi che il tenore ha portato in scena, e un ritratto che è a tutti gli effetti quello di un grande interprete, un attore della scena, capace di emozionare come le star del cinema, quando sono tutt’uno col ruolo.

Apparentemente lineare nel ripercorrere l’ascesa della stella di Pavarotti, partita dal coro del padre, nella piccola Modena, e arrivata a riempire i teatri di tutto il mondo, fino alla Cina dell’immediato dopo Mao, dove il culto dell’arte operistica non era mai arrivato prima, il documentario lavora in realtà più finemente di quanto non sembri. .

Il regista scrive, infatti, col montaggio, una sorta di biografia emotiva di Big Luciano, lasciando che siano le arie d’opera a raccontare i momenti salienti della sua vita, dalle esperienze infantili, segnate dall’amore famigliare ma anche dalle sirene della guerra e dei bombardamenti, fino ai momenti di trionfo (Nessun Dorma) e a quelli di sofferenza, in cui era comunque costretto a salire sul palco e cantare (Ridi Pagliaccio).

Regia
 Ron Howard
Cast
Luciano Pavarotti, Spike Lee, Diana Spencer, Stevie Wonder, Bono, Placido Domingo. 
Genere
Documentario
Durata
114 - colore
Produzione
USA (2019)
Distribuzione
NEXO DIGITAL